I premiati del David di Donatello

Lo chiamavano Jeeg Robot tra i più premiati

Si è conclusa la 60ma edizione dei David di Donatello presentata da Alessandro Cattelan. I film maggiormente premiati sono stati Il racconto dei racconti di Matteo Garrone e Lo chiamavano Jeeg Robot dell’esordiente Gabriele Mainetti che si sono aggiudicati entrambi sette premi. In particolare al primo film sono andati quelli per miglior produttore, montaggio, regista esordiente e tutti i premi per gli attori, mentre il film di Garrone ha vinto regia, fotografia, scenografia, costumi, trucco, acconciature ed effetti digitali.

A sorpresa la statuetta per il miglior film è andata a Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese che si è aggiudicato anche quella per la miglior sceneggiatura. Ricordiamo infine il sentito tributo che PIF ha dedicato al compianto Ettore Scola.

 

Cinema Days

L’iniziativa

Fino a giovedì, su oltre 2700 schermi italiani si potranno vedere film al costo di 3 euro (5 euro per i film di 3D). Lo scorso anno l’iniziativa Cinema Days è stata un successo con oltre 1 milione  e 800 mila biglietti venduti e quest’anno si vuole replicare per continuare ad incentivare la presenza nelle sale cinematografiche.

 

Le vicende di Ambrosoli e Sindona diventano fumetto

Il fumetto

Gianluca Buttolo è autore del fumetto La scelta (ReNoir Comics) sulle figura emblematica di Giorgio Ambrosoli. Consapevole dei rischi e delle minacce, Ambrosoli ha continuato il suo lavoro di curatore fallimentare della Banca Privata Italiana di Michele Sindona (di cui ricorrono i trent’anni dalla morte), alla ricerca della verità.

L’avvocato milanese venne ucciso da un sicario nel 1979: l’intreccio tra finanza, politica e criminalità ora diventa un fumetto.