Negli anni Cinquanta era una sala storica
Ormai gli oltre 43 mila like su facebook e i molti articoli scritti danno già per assodata questa storia. Per chi invece ancora non lo sapesse, il Cinema America era una sala storica romana degli anni Cinquanta, chiusa nel 1999. Nel 2012 il cinema è stato occupato per protestare contro la riconversione e la speculazione edilizia. Sgomberato nel settembre dello stesso anno, lo spazio è stato attrezzato con un videoproiettore ed è diventato il Piccolissimo Cinema America. Da lì in poi un gruppo di ragazzi (liceali e universitari) ha animato la zona della periferia romana di Trastevere riuscendo a coinvolgere anche personalità dello spettacolo tra cui il regista e sceneggiatore Francesco Bruni.
E così dal 2 giugno è iniziata una rassegna gratuita di film che hanno fatto la storia e di nuove prime visioni come quella dell’ultima opera di Gianluca Tavarelli “Una storia sbagliata” con Isabella Ragonese e Francesco Scianna. Non è un modo, spiega lo stesso Bruni, di fare concorrenza alle grandi sale a pagamento, anzi, si vuole avvicinare i giovani alla cultura cinematografica per spronarli a continuare a fruire di questa.
Una storia che speriamo si espanda in altre città e che magari diventi un vero e proprio film.