Vi presentiamo il nuovo trailer della H.AL con riprese di Andrea Bertero, regia di Diego Nicotra e Andrea Bertero, soggetto di Andrea Bertero e scritto da Annalisa Boaretto.
La Funivia dei Ghiacciai
La possibilità di collegare tramite funivia l’Italia e la Francia, attraversando il Monte Bianco, questa era l’idea visionaria dell’ingegnere Dino Lora Totino. Negli anni Quaranta studiò e progettò un collegamento tra due stazioni prestigiose: Courmayeur e Chamonix, in un massiccio di straordinaria bellezza.
Il superamento del Monte Bianco: il trailer
Il trailer riassume le riprese che andranno a comporre il documentario sulle imprese fatte sul Monte Bianco. Nel 2015 si è celebrato il Cinquantenario dall’apertura al pubblico del traforo del Monte Bianco ed è stata inaugurata la nuova funivia. La grande opera italo-francese è iniziata nel 1957 e, attraverso video-interviste e documenti dell’epoca, si vuole rendere merito alla figura del suo ispiratore, l’ingegner Dino Lora Totino. Il documentario è nato prendendo in considerazione due fronti: da un lato il traforo e dall’altro la funivia. La sfida tra la natura così affascinante, ostica e imponente e l’uomo così piccolo ma dotato di ingegno sconfinato. Dal trailer emerge il superamento dei limiti imposti dall’impervio territorio e da un monte che divideva due popolazioni che mai come allora desideravano comunicare tra loro. Un’opera monumentale che si inserisce in un momento storico singolare. La Seconda Guerra Mondiale è finita solo pochi anni prima e, nazioni un tempo rivali, vogliono ora dialogare e costruire solidi legami per un futuro di pace e serenità dopo gli orrori del recente conflitto. Ecco che un corridoio per avvicinarsi più facilmente sembra essere un forte segnale in questo senso. Uno dei tanti fondamentali passaggi che che culmineranno nel 1958 con la nascita della Comunità Europea ed i Trattati di Roma.
Le interviste
Per la realizzazione del trailer ringraziamo per la disponibilità: Adriana Lora Totino, Sergio Blengini, Marco Petrella e Giuseppe Giobellina.
Nelle interviste, grazie ad un sapiente utilizzo del montaggio si alternano pareri e informazioni tecniche sulla struttura e sull’innovazione che questa ha portato nella zona a una versione privata di chi ha conosciuto personalmente l’ingegner Dino Lora Totino. L’istituzionale e il personale si fondono in un’unica visione per dare un panorama a 360 gradi di ciò che è stata e che è tutt’oggi il superamento del Monte Bianco.