Arriva WhatsApp Business: un nuovo strumento al servizio delle aziende

Arriva WhatsApp Business: un nuovo strumento al servizio delle aziende

WhatsApp Business: nuovo servizio per le aziende

WhatsApp, il servizio di messaggistica istantanea, ha annunciato l’introduzione di un nuovo servizio Business che sarà completamente dedicato alle aziende.

L’azienda, acquistata da Facebook nel 2014, è pronta a rilasciare una nuova variante business della sua applicazione che ha lo scopo di velocizzare i canali di comunicazione coi clienti.

Sembra proprio questa la sfida di Zuckerberg per il 2018: aprire un nuovo canale di comunicazione per le aziende che sfrutti l’enorme bacino di utenti che abitualmente utilizza WhatsApp tutti i giorni.

WhatsApp: storia e numeri

Vediamo brevemente cos’è WhatsApp. Si tratta di un servizio di messaggistica istantanea che nasce nel 2009. Nel giro di pochi anni si diffonde in tutto il mondo. Utilizzarlo è facilissimo, basta scaricare la App sul proprio smartphone ed possibile scambiarsi messaggi testuali, audio, video, foto e documenti. Nel 2012 l’azienda annuncia di avere superato i 27 miliardi di messaggi giornalieri inviati. I numeri colpiscono l’attenzione di Zuckerberg che decide di investire ben 19 miliardi di dollari per diventarne il nuovo proprietario. Nel 2016 WhatsApp raggiunge il miliardo di utenti ed oggi è il servizio di messaggistica più utilizzato al mondo.

Numeri WhatsApp

Numeri WhatsApp

WhatsApp Business: cosa ci dobbiamo aspettare

Con un articolo, comparso sul blog ufficiale, il 5 settembre 2017 WhatsApp ha chiaramente dettato le linee di questo nuovo servizio:

Sappiamo che le aziende hanno esigenze diverse. Ad esempio, vogliono avere una presenza ufficiale, un profilo verificato, in modo che un utente possa facilmente distinguere il loro account da quello di un singolo individuo, e necessitano di un modo più semplice di rispondere ai messaggi che ricevono. Stiamo costruendo e testando nuovi strumenti, tramite l’applicazione WhatsApp Business, gratuita e per piccole attività, e tramite una soluzione enterprise per aziende di maggiori dimensioni che operano su larga scala con una base clienti globale, quali compagnie aeree, siti di e-commerce e banche. Queste aziende potranno usare le nostre soluzioni per inviare ai loro clienti notifiche utili, come ad esempio gli orari di un volo, conferme di avvenuta consegna, o altri aggiornamenti.

Si tratterà quindi di:

  • un’applicazione gratuita per le piccole attività;
  • ci sarà una versione enterprise per aziende di grandi dimensioni;
  • sarà uno strumento di customer care per comunicare in modo diretto con i propri clienti.

Per fare tutto ciò le aziende dovranno dotarsi di un profilo verificato per distinguersi dagli account dei singoli individui e per evitare la presenza di profili fake.

Ma come funzionerà?

Per farci un’idea guardiamo il tweet fatto da KLM, la prima compagnia aerea al mondo ad avere un account ufficiale di WhatsApp Business.

La compagnia olandese ha dato inizio al un nuovo servizio sperimentale sulla app di messaggistica che offre ai suoi passeggeri diversi notifiche quali:

  • conferma della prenotazione volo;
  • notifica del check-in;
  • carta d’imbarco;
  • informazioni generali sul volo.

Conclusioni

Per il 2018 ci aspettiamo quindi l’apertura di questo nuovo canale di comunicazione che non coinvolge solo i grandi gruppi industriali ma che sembra un’ottimo strumento anche per le piccole aziende, un modo nuovo di relazionarsi con i clienti che rivoluzionerà non poco il nostro concetto di customer care.

Che stiano comunicando con un’azienda dietro l’angolo o con una all’altro capo del mondo, i nostri utenti si aspettano che WhatsApp sia veloce, affidabile e sicura. Valuteremo attentamente ogni feedback in questa fase di test e continueremo a tenere aggiornati i nostri utenti a mano a mano che queste soluzioni diventeranno disponibili per un pubblico più ampio. Per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento a questo articolo 

Vuoi saperne di più del nuovo servizio WhatsApp Business? Capire come utilizzarlo per la tua azienda? Contattaci potremo valutare insieme a te le migliori soluzione per avviarlo all’interno della tua azienda!

Non solo cosa ma come lo facciamo: video

Non solo cosa ma come lo facciamo: video

Quali vantaggi può portare un video al tuo business

Ecco alcuni motivi per cui HighQ definisce il 2017 l’anno del video marketing.

1) Nel 2017, il 74% di tutto il traffico internet sarà principalmente video.

2) I contenuti video caricati sul web in 1 mese superano quelli creati in TV negli ultimi 30 anni.

3) Il 65% dei fruitori di video ne guarda almeno 3-4 al giorno;

4) Il 33% di possessori di tablet guarda circa un’ora di video al giorno

5) il 28% di possessori di smartphone guarda circa 1 video al giorno

6) Il 78% delle persone guarda almeno 1 video a settimana, il 55% almeno uno al giorno

7) Il 52% dei professionisti di marketing sostengono che i video portino ad un rendimento più elevato rispetto a qualsiasi altra forma di contenuto.

Ci sono aziende che mandano cataloghi e pagine di spiegazione via mail che la maggior parte delle volte vengono cestinate. É a queste realtà che ci rivolgiamo perché c’è un modo più semplice per comunicare e interessare i clienti: il video.

Si possono creare video esplicativi dei propri prodotti da poter mandare al cliente. Oppure si può spiegare la filiera produttiva della propria azienda nel caso di video B2B o ancora per avere una company profile della propria società da mostrare durante le fiere di settore.

Perché i video hanno così successo?

Come ci dice Davide Santandrea , sebbene da un punto di vista cognitivo non si riscontrano particolari differenze tra un testo e le immagini, da un punto di vista di coinvolgimento il video riesce a comunicare qualcosa dopo pochi secondi, mentre il testo necessita tempi più lunghi. Il cervello umano elabora le informazioni contenute in un video con una velocità esponenzialmente maggiore rispetto all’elaborazione di un testo. Le immagini percepite quindi sono più attrattive per la nostra mente. Questo spiega anche perché le pagine contenenti video hanno un aumento delle conversioni mediamente intorno all’86%.

Ecco perché avere un video che racconti brevemente la vostra azienda e/o i vostri prodotti può fare la differenza sia online che offline.

Come realizzare un video ben fatto

Abbiamo capito nei precedenti paragrafi l’importanza di avere un video, vediamo ora 3 semplici regole da seguire per farlo bene.

1) Avere bene presente il messaggio che deve emergere;

2) Definire quali saranno i suoi canali di trasmissione (TV, Social o eventi fieristici);

3) Affidarsi a professionisti del settore che abbiano una strumentazione adeguata, per distinguersi dalla massa del fai da te;

Un contenuto scritto è certamente potente ed importante, ma un contenuto video vince su tutto. Ninja Marketing

Sei convinto? Vuoi provare ad utilizzare video per la tua azienda? Contattaci siamo a tua disposizione

Non solo cosa ma come lo facciamo: Social Media Marketing

Non solo cosa ma come lo facciamo: Social Media Marketing

Social Media Marketing

Tutti, o quasi, abbiamo attivo un account Facebook, Instagram, Twitter, ecc. Si tratta di strumenti che sono ormai entrati nelle nostre abitudini quotidiane. Attenzione però, un conto è avere un proprio account personale, in cui postare i contenuti che ci piacciono da condividere con i nostri amici, un conto è gestirlo in modo professionale per comunicare la propria attività.

Tutti sappiamo dare un calcio ad un pallone ma pochi son quelli che lo fanno in serie A

Avere a disposizione un professionista che possa seguirti e consigliarti potrebbe essere la soluzione migliore per ottenere dei buoni risultati.

Perché i social sono così importanti?

I Social coinvolgono nel nostro paese circa 28 milioni di persone,  mentre nel mondo parliamo di cifre che sfiorano i 2 Miliardi. Il tasso di crescita annuale viene stimato intorno al 10%.

 

In Italia il Social Network più utilizzato è Facebook, seguito da Google+, Twitter ed Instagram. Riuscire ad avere una propria identità ben definita con dei contenuti di qualità e che diano risposte alle domande dei nostri clienti diventa uno strumento di business insostituibile. Vediamo subito perchè.

Proviamo a fare un piccolo esperimento mentale. Immaginate di essere fuori con alcuni amici, in un giorno di relax, mentre si fanno due chiacchere viene fuori che uno di voi ha un problema perché gli si è rotto il computer e non sa a chi portarlo. Le strade sono 2: o conoscete già un tecnico di vostra fiducia oppure, se ve ne viene consigliato uno che non conoscete, la prima cosa che fate qual è? Digitare su Google il nominativo del professionista per vedere chi è, se ha un sito o una pagina Facebook e com’è quotato. Non trovare nessuna informazione o un vecchio sito non aggiornato, favorirà senza dubbio la ricerca di un professionista meglio visibile a cui chiedere un preventivo.

Come gestire i tuoi social in modo efficace

Quali sono gli step principali se vogliamo parlare di una gestione completa e professionale:

  1. Definire obiettivi seri e raggiungibili

    Come in ogni attività prima di partire bisogna avere ben chiari gli obiettivi da raggiungere. Ogni attività è diversa dall’altra e pertanto gli obiettivi dovranno essere personalizzati.

  2. Scegliere su quali social stare

    I social sono degli amplificatori eccezionali, è importante scegliere su quali stare in base al tuo business. Se hai un’attività visiva (fotografo) Instagram sarà quello più adatto a te, se sei un traduttore è bene puntare su Facebook in cui puoi inserire foto e testi. Se sei all’inizio, è meglio avere una presenza curata su un solo social, piuttosto che averne una trascurata su tanti social differenti. Scegli il campo su cui puoi fare davvero la differenza.

  3. Analizzare i competitor presenti

    Cerca di individuare chi sono i migliori nel tuo campo e vedi di capire come si muovono per trarne ispirazione. Attenzione! Questo non significa copiare i loro contenuti ma solo avere degli spunti per decidere che taglio dare alla tua pagina!

  4.  Definire il proprio target

    Scegli a chi vuoi parlare, il tuo target di potenziali clienti. Non puoi pensare di parlare a tutti ma devi avere ben chiaro a chi si rivolge la tua pagina social.

  5.  Scegliere il tono della tua comunicazione, ovvero come parli ai tuoi utenti

    Che stile ha la tua pagina? Formale? Amichevole? A seconda di quello che fai e di qual’è il tuo target è importante scegliere il tono esatto alla tua comunicazione.

  6. Definire un piano ed un calendario editoriale

    Definisci a monte un piano editoriale per scegliere quali e quanti contenuti desideri pubblicare. Questa sarà la mappa della tua strategia di comunicazione social. Solo così risulterai autorevole ed affidabile. Contenuti improvvisati non ti porteranno da nessuna parte. Non sai cos’è un piano editoriale? Guarda qui.

  7. Gestire le interazioni con i post da parte degli utenti

    Seguire le interazioni degli utenti sulla tua pagina. Un apprezzamento, una domanda o una critica non devono cadere nel vuoto ma sono delle ottime opportunità per fare sentire la tua presenza al tuo pubblico.

  8. Gestire eventuali contenuti sponsorizzati

    I social permettono di avere contenuti sponsorizzati per aumentare efficacia e visibilità dei tuoi annunci. Decidi un budget per promuovere i contenuti che ritieni più appetibili per il tuo pubblico.

  9. Verificare gli insights delle pagine social per migliorare costantemente le performance

    Verifica sempre l’efficacia della tua comunicazione, ogni pagina business ti offre un servizio di statistiche che ti darà una panoramica di come stanno andando i tuoi post. Questo è molto utile per capire come stanno andando le cose.

 

Vuoi migliorare la tua presenza sui social ma non sai come fare? Contattaci per un incontro conoscitivo, siamo a tua disposizione!

 

Allo e Duo: le nuove applicazioni di Google dedicate alla comunicazione

Allo e Duo: le nuove applicazioni di Google dedicate alla comunicazione

Negli ultimi tre mesi dell’anno Google ha dato avvio a due nuove applicazioni dedicate alla comunicazione: Allo e Duo. Secondo le intenzioni di Mountain Wiev, le due nuove nate dovrebbero andare a sostituire le “vecchie” Hangouts e Messenger. Vediamo in breve in cosa consistono queste due nuove app e cosa offrono.

Allo e Duo

Allo e Duo

ALLO

Allo è un’applicazione dedicata alla messaggistica istantanea che punta al segmento di mercato in cui domina WhatsApp. Il prodotto pensato da Google offre in più un sistema di  Intelligenza artificiale capace di dialogare con l’utente e supportarlo nella ricerca di informazioni nel web. Proprio questo aspetto è fondamentale: inserire un’ IA all’interno di un’app di uso giornaliero che interagisca in tempo reale con noi. A tre mesi del lancio Allo ha registrato circa 10 milioni di download, una buon dato ma ancora molto lontano dai numeri su cui viaggia il principale competitor.

DUO

Duo è dedicata alla videochiamate one-to-one e si propone come un’alternativa a Skype e FaceTime. Il concetto è avere un’app per rendere le video-chiamate semplici come le normali telefonate. Il sistema infatti non offre particolari funzioni extra. Nella schermata della video-chiamata compaiono solo 3 tasti: uno per cambiare la sorgente video (telecamera fronte/retro), uno per mettere mettere muto il microfono e l’altro per terminare la conversazione.

Quale futuro avranno? ad oggi si tratta di due nuove applicazioni che provano ad  introdurre un nuovo modo di comunicare tramite chat e video-chiamate, ma i progetti di BigG puntanto già ad una integrazione all’interno di un’unica app, come confermato da Justin Uberti, Technical Lead for Duo e Co-lead for Allo.